O maccarone se magna guardanno ‘n cielo!i
La pasta, Ferdinando di Borbone, Rossini e Marinetti
Sì
All'estero usano spesso la parola “maccheroni” per indicare tutti i tipi di pasta (spaghetti, penne, rigatoni ecc.). Una volta anche in Italia era così, ma oggi ogni tipo di pasta ha il suo nome specifico. Per questo "maccheroni" oggi indica solo un particolare tipo di pasta. E in ogni regione indica una pasta differente (i maccheroni siciliani sono differenti dai maccheroni pugliesi, per esempio). Quindi questa parola, in realtà, si usa poco.
“O maccarone se magna guardanno ‘n cielo!”
( = il maccherone si mangia guardando in cielo: con le mani e alzando la testa verso l’alto).
Questo diceva Re Ferdinando I di Borbone a Napoli: il re era un personaggio molto, ma veramente molto popolaresco e, come la gente del popolo, mangiava la pasta con le mani. Questo naturalmente scandalizzava molto la moglie, l’elegantissima e raffinatissima Maria Carolina d’Austria.
La storia della pasta italiana è divertente, ricca di avventure e qualche volta raccontata perfino in poesie. Gioachino Rossini era famoso perché amava moltissimo mangiare e bere e diceva di essere "pianista di terza classe, ma primo gastronomo dell'universo". Lui riceveva la pasta a casa sua direttamente da Roma o da Napoli perché solo quella era pasta di qualità! Una volta, nel 1859, il pacco di pasta non arrivava: in una lettera a un amico, Rossini si lamenta del ritardo e firma la lettera così: "Gioacchino Rossini Senza Maccheroni".
Caricatura di Gioachino Rossini
Filippo Tommaso Marinetti (il più importante rappresentante del Futurismo italiano) nel suo “Manifesto della cucina futurista”, nel 1930, scrive che bisogna abolire l’usanza di mangiare spaghetti, assurda religione gastronomica italiana. Questo “orrendo alimento” provoca fiacchezza, pessimismo, inattività e neutralismo! Mussolini era d’accordo (anche perché in quegli anni l’Italia importava grano dall’estero e l’abolizione della pasta era un bel risparmio). Ma un giorno Marinetti fa veramente una brutta figura: qualcuno lo fotografa al ristorante mentre mangia un bel piatto di… indovinate cosa? E la polemica futurista e fascista sulla pasta si conclude così.