Inclusivi e non sessisti - esercizi

(soluzione)

Esercizio 1 Scegliere la forma corretta... o almeno accettabile.

Attenzione: in molti casi le risposte possibili o accettabili sono più di una, ma l'opportunità dell'uso di determinate forme dipende dal contesto (vedi soluzione)

1.     Angela Arancioni è

a) il capo 

b) la capo

c) la capa

di uno staff di 12 persone. 

2.     Laura Bianchi è

a) il Presidente 

b) la Presidente 

c) la Presidentessa

del Consiglio.

3.    

a) Il mio medico di famiglia 

b) La mia medico di famiglia 

c) La mia medica di famiglia 

si chiama Alessandra Verdi.

4.  Francesca Giallini fa

a) il meccanico 

b) la meccanica 

c) la meccanico 

in una officina vicino a casa mia.

5.  Antonella Marrone ha conseguito un diploma di

a) perito elettronico 

b) perita elettronica 

all’Istituto Tecnico.

6.  Federica Neri è

a) un grande difensore 

b) una grande difensora 

c) una grande difenditrice 

dei diritti delle minoranze etniche.

7.  Annamaria Rossi è

a) il sindaco 

b) la sindaca 

c) la sindaco 

d) la sindachessa 

di una piccola città toscana.

8.    

a) I dipendenti pubblici 

b) I/Le dipendenti pubblici/che

c) I/le dipendenti pubblic* 

d) I/Le dipendenti pubblicə

e) I dipendenti e le dipendenti del settore pubblico

faranno uno sciopero nazionale venerdì prossimo.

9.  Dopo la chiusura della fabbrica

a) molti lavoratori 

b) molt* lavorator*

c) moltə lavoratorə 

d) molti lavoratori e molte lavoratrici

hanno perso il posto di lavoro.

10.  Voglio salutare

a) tutte le signore e tutti i signori  che

b) tutti i signori e tutte le signore che

c) tutti/e coloro i/le quali

d) tutt* quell*  che

hanno partecipato a questo incontro.

11.  In questa città ci sono

a) case e palazzi bellissimi

b) case e palazzi bellisim*

c) case e palazzi bellissimə 

d) case bellissime e palazzi bellissimi

12.  A quella conferenza hanno partecipato

a) studentesse e studenti preparatissimi 

b) studentesse e studenti preparatissim* 

c) studentesse e studenti preparatissimə 

d) studentesse preparatissime e studenti preparatissimi 

e) studentesse e studenti con una solida formazione culturale

13.  Non credo che

a) a memoria d’uomo 

b) per quanto le persone possano ricordare

sia mai successa una cosa del genere

14.  Ci interessa sapere che cosa pensa a questo proposito

a) l’uomo della strada 

b) la persona comune

15.  Questo corso è per persone

a) di lingua madre russa 

b) di lingua nativa russa

16.  La questione è stata portata davanti al

a) Tribunale dei diritti dell’Uomo 

b) Tribunale dei diritti Umani

Esercizio 2

Riportiamo qui frammenti di testo di numerosi articoli della Costituzione. Naturalmente sarebbe assurdo pensare di cambiarli: tuttavia, solo come esercizio, possiamo provare a rendere la lingua "non sessista". Le possibilità di variazione del testo sono così numerose che questo esercizio non può avere una "soluzione". Consigliamo a chi volesse fare questo gioco di sottoporre la sua versione del testo al suo insegnante di italiano. 

Art. 3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Art. 10. La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge. Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati politici.

Art. 19. Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata.

Art. 27. La responsabilità penale è personale. L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato. Non e` ammessa la pena di morte.

Art. 28. I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti.

Art. 30. E` dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio.

Art. 34. La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.

Art. 37.. La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.

Art. 38. Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidita` e vecchiaia, disoccupazione involontaria. Gli inabili ed i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale.

Art. 48. Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età.

Art. 56. La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto. Il numero dei deputati è di quattrocento, otto dei quali eletti nella circoscrizione Estero. Sono eleggibili a deputati tutti gli elettori che nel giorno delle elezioni hanno compiuto i venticinque anni di eta`.

Art. 58. I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto. Sono eleggibili a senatori gli elettori che hanno compiuto il quarantesimo anno.

Art. 68. I membri del Parlamento non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni.

Art. 83. Il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri. All’elezione partecipano tre delegati per ogni Regione eletti dal Consiglio regionale

Art. 106. Le nomine dei magistrati hanno luogo per concorso.

Art. 107. I magistrati si distinguono fra loro soltanto per diversità di funzioni. Il pubblico ministero gode delle garanzie stabilite nei suoi riguardi dalle norme sull’ordinamento giudiziario.

Soluzione

Esercizio 1

1.  

a) il capo - Soluzione tradizionale e tutt'ora in uso. Accettabile.

b) la capo - NON ACCETTABILE: articolo femminile e nome maschile è scorretto.

c) la capa - Soluzione accettabile nel parlato. Nello scritto può suonare buffa, ma comunque è oggi tollerata e presente anche in svariati articoli di giornale.

2.

a) il Presidente - Se parliamo di una donna dovremmo dire LA presidente. Tuttavia i più conservatori adottano ancora la vecchia forma al maschile sostenendo che "il Presidente" è il ruolo e non la persona. Sostanzialmente soluzione accettabile ma sconsigliata.

b) la Presidente - Soluzione corretta.

c) la Presidentessa - Soluzione corretta ma oggi poco frequente.

3.    

a) Il mio medico di famiglia - Soluzione frequentissima anche se il medico è donna perché il sostantivo "medica" fatica ad affermarsi. La forma è perciò solo accettabile.

b) La mia medico di famiglia  - NON ACCETTABILE: articolo femminile e nome maschile è scorretto.

c) La mia medica di famiglia  - Soluzione consigliabile, ma non ancora frequente nella lingua quotidiana.

4.

a) il meccanico  - Le donne che fanno questo lavoro sono assai poche. "La meccanica" quindi fatica ad affermarsi anche se è la soluzione più corretta. Tuttavia "meccanico" è per il momento accettabile.

b) la meccanica - Soluzione consigliabile anche se la forma è rarissima.

c) la meccanico  - NON ACCETTABILE: articolo femminile e nome maschile è scorretto.

5. 

a) perito elettronico - Soluzione accettabile perché "perito elettronico" in questo caso si riferisce al diploma e quindi al ruolo più che alla persona.

b) perita elettronica  - Soluzione accettabile se vogliamo sottolineare il sesso della persona.

6.    

a) un grande difensore  - NON ACCETTABILE: difensore è maschile e non può essere riferito a un nome femminile.

b) una grande difensora  - Soluzione accettabile perché i nomi in -sore tendono a femminilizzarsi in -sora (assessore/assessora), anche se in alcuni casi la soluzione in -itrice sembrerebbe più corretta.

c) una grande difenditrice  - Soluzione certamente accettabile e per il momento consigliabile.

7.    

a) il sindaco - Formula usata in passato anche per le donne ma oggi, dopo l'elezione di tante sindache, decisamente non appropriata.

b) la sindaca  - Soluzione consigliabile.

c) la sindaco - NON ACCETTABILE: articolo femminile e nome maschile è scorretto.

d) la sindachessa  - NON ACCETTABILE: la parola non esiste.

8.    

a) I dipendenti pubblici  - Soluzione corretta perché (almeno per ora) il plurale in -i include maschi e femmine. Tuttavia in alcuni ambienti culturali viene ritenuta "discriminatoria".

b) I/Le dipendenti pubblici/che - Soluzione accettabile anche se un po' faticosa da leggere.

c) I/le dipendenti pubblic*  - L'asterisco per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali.

d) Lə dipendentə pubblicə - lo schwa per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali.

e) I dipendenti e le dipendenti del settore pubblico - Ottima soluzione per aggirare il problema.

9.    

a) molti lavoratori  - Soluzione corretta perché (almeno per ora) il plurale in -i include maschi e femmine. Tuttavia in alcuni ambienti culturali viene ritenuta "discriminatoria".

b) molt* lavorator* -  L'asterisco per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali.

c) moltə lavoratorə  - lo schwa per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali.

d) molti lavoratori e molte lavoratrici - Ottima soluzione per aggirare il problema.

10. 

a) tutte le signore e tutti i signori che - Soluzione accettabile.

b) tutti i signori e tutte le signore che - Soluzione accettabile.

c) tutti/e coloro i/le quali - Soluzione accettabile.

d) tutt* quell*  che - L'asterisco per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali.

11. 

a) case e palazzi bellissimi - Soluzione corretta.

b) case e palazzi bellisim* - L'asterisco per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali. In questo caso poi, parlando di esseri non animati l'uso dell'asterisco sarebbe solo ideologico. NON ACCETTABILE.

c) case e palazzi bellissimə - lo schwa per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali.  In questo caso poi, parlando di esseri non animati l'uso dell'asterisco sarebbe solo ideologico. NON ACCETTABILE.

d) case bellissime e palazzi bellissimi - Ottima soluzione per aggirare il problema.

12. 

a) studentesse e studenti preparatissimi - Soluzione corretta se si accetta che la -i finale è inclusiva di genere maschile e femminile. Per ora questa soluzione è accettata e consigliabile.

b) studentesse e studenti preparatissim*  - L'asterisco per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali.

c) studentesse e studenti preparatissimə  - lo schwa per non discriminare chi non si riconosce nel "binarismo" è accettato solo in determinati ambienti culturali.

d) studentesse preparatissime e studenti preparatissimi  - ottima soluzione per aggirare il problema.

e) studentesse e studenti con una solida formazione culturale - Perfetto!

13. 

a) a memoria d’uomo  - Si tratta di un modo di dire ed è perciò intoccabile. Se non piace bisogna cambiare la frase.

b) per quanto le persone possano ricordare - Per non dire "a memoria d'uomo" questa è una soluzione ragionevole.

14. 

a) l’uomo della strada  - Si tratta di un modo di dire ed è perciò intoccabile. Se non piace bisogna cambiare la frase.

b) la persona comune - Per non dire "l'uomo della strada" questa è una soluzione ragionevole.

15. 

a) di lingua madre russa - Corretto.

b) di lingua nativa russa - Corretto.

16. 

a) Tribunale dei diritti dell’Uomo - Vecchia formula diffusa, ma oggi messa in discussione

b) Tribunale dei diritti Umani - Formula "politicamente corretta".