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La particella pronominale NE

Una particella ricca di significati

24 novembre 2023

da a1 a b2

Roberto Tartaglione

No

I materiali di Matdid sono scaricabili liberamente come supporto per lezioni di italiano. Ne è vietata la pubblicazione su carta o in formato digitale salvo autorizzazione.

La particella NE ha diversi valori e può essere considerata grammaticalmente avverbio e pronome.


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Come pronome si riferisce spesso a elementi introdotti dalla preposizione DI:


  • "Avete parlato di politica?" - "No, non ne abbiamo parlato"

  • "Hai notizie di Maria?" "Non ne so niente"

  • "Hai una macchina?" - "No, non ce l'ho perché non saprei che farne: uso la bicicletta!"

  • "Ti ricordi di lui?" - "Certo, me ne ricordo benissimo!"

  • "Si è pentito di quello che ha fatto?" - Se n'è pentito amaramente!"

  • "Perché non chiedi aiuto a qualcuno?" - "Perché non ne vedo la necessità"


Sempre in riferimento a elementi linguistici introdotti da preposizione DI la particella "ne" ha valore "partitivo", indica cioè una parte del tutto: in questo significato è spesso associata a un numero:


  • "Hai delle sigarette?" - "Ne ho due"

  • "Quanti anni ha tua figlia?" - "Ne ha 18"

  • "Conosci una persona che parla russo?" - "Ne conosco parecchie!"

  • "Hai una gomma americana?" - "Mi dispiace, non ne ho neanche una!"


Quando ha valore "partitivo" la particella NE (come i pronomi diretti LO - LA - LI - LE) provoca concordanza vocalica con il participio passato:


  • "Hai visto qualche film di Fellini?" - "Ne ho visti due"

  • "Hai qualche matita?" - "Sì, ne ho comprate parecchie"

  • "Quante birre hai bevuto ieri sera?" - "Ne ho bevuta solo una!"


Se il valore partitivo è uguale a zero allora il participio si concorda per genere (maschile o femminile) ma non per numero che è sempre singolare. Per esempio:


  • "Hai visto qualche film di Fellini?" - "Non ne ho visto nessuno"

  • "Hai comprato delle matite?" - "No, non ne ho comprata nessuna"

  • "Quante birre hai bevuto ieri sera?" - "Non ne ho bevuta neanche una!"


2

La particella NE puà anche sostituire elementi introdotti dalla preposizione DA con senso di "provenienza" reale o spesso figurata:


  • Era una situazione difficile e non sapevo come uscirne

  • Ha parlato chiaro e ora devo trarne le conseguenze

  • Abbiamo fatto una bella conversazione: ne sono venute fuori idee interessanti


Particolarità

Come i pronomi diretti e indiretti la particella NE può formare un'unica parola con infinito e con gerundio:

  • Voglio parlarne con lui

  • Conosco Umberto Eco, sto leggendone ora un libro


Con l'imperativo diretto (tu/noi/voi) NE forma obbligatoriamente una sola parola con il verbo:


  • Parliamone!

  • Ricordiamocene!

  • Discutetene!


In un pronome combinato il NE occupa sempre il secondo posto:


  • Non me ne dimenticherò

  • Lui non se ne interessa

  • Noi non ce ne occupiamo


Come per i pronomi diretti è frequente il fenomeno della ridondanza, cioè dell'uso della particella pronominale anche in compagnia del nome che dovrebbe sostituire. In particolare la ridondanza è molto frequente quando la frase comincia con l'elemento introdotto da DI o in certe frasi interrogative:

  • Di informatica se ne intende parecchio

  • Di motori non ne capisco niente

  • Che ne pensi del Governo?


La particella NE si trova infine in moltissimi verbi pronominali:


  • averne - ne ho abbastanza!

  • andarsene - andatevene!

  • farne - Non posso farne a meno

  • fregarsene - chi se ne frega!

  • poterne - non ne posso più!

  • prenderne - quante ne ha prese!

  • volercene - ce ne vuole per diventare bravi come me!

  • uscirsene - se n'è uscito con una storia strana


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